Gino e` un uomo ricchissimo, che ha tutto - ma proprio tutto - cio` che si puo` desiderare, ma ha da tempo un mal di testa allucinante. Non passa mai, giorno e notte sono un incubo. Prova ogni farmaco, va da tutti i dottori, tutte le cliniche piu` famose che si puo` permettere, e se le puo` permettere tutte. Nessuno gli trova nulla, ne` prescrive nulla che gli giovi.
Finalmente, dopo anni di esami e consulti, sente parlare di un grande patologo cinese. Ci va e si fa visitare.
`Gualdi signole` dice il medico `non capisco pelche` lei ha mal di testa, so solo che posso fallo passare subito`
`E che aspetta!` dice il giovane `lo faccia!`.
`Ma vede, signole, unica cura e` blutta, sala` quella di tagliale i testicoli, zac, via tutto e via anche mal di testa`.
`Ma e` sicuro? I testicoli mi servono...sono giovane....`
Il medico e` sicuro. Il giovane ci pensa su per qualche giorno.
`In fin dei conti.... sono ricco.... posso togliermi qualsiasi sfizio.... anche senza palle potro` vivere bene..... e poi, finalmente.... NON AVRO` PIU` MAL DI TESTA.... il male non mi lascia vivere... che vuoi che sia...`
Si decide: fa l`intervento.
Al risveglio dall`anestesia....... apre gli occhi e.... finalmente! Senza mal di testa. Da anni non si sentiva cosi` bene!
Tutto felice si concede un giro del mondo, nei piu` begli alberghi, con le auto piu` belle, circondato dalla piu` bella gente....... bella vita.
Arriva a Parigi e sente parlare della sartoria piu` famosa al mondo, conosciuta solo da pochi miliardari. Decide di rifarsi li` il guardaroba. Entra, e gli va incontro il maestro sarto.
`Messieur, non parli! Non parli assolutamente. Lei ora è nel tempio del gusto, siamo il clou della sartoria, ed io capisco, solo guardandola, i suoi gusti piu` segreti e le esatte misure che possono esaltare al massimo la sua figura. Stia a vedere.`
`Garcon!` fa il sarto ad un aiutante `Portami un abito taglia 50 lungo bis, giacca modello 613, pantaloni modello B56 stretto, colore 24/6!`
Il ragazzo va, e torna con un abito.
Gino lo prova e..... meraviglia.... non ha mai avuto un abito cosi` perfetto, e del preciso colore che da sempre cercava.... questo vestito non ha nemmeno il solito difettuccio che gli abiti gli facevano all`attaccatura della manica, che ogni sarto cercava invano di togliere. Stupito e meravigliato, sorride al sarto. `E` perfetto... lo prendo, e ne voglio altri 10 a sua scelta, invernali, estivi e di mezza stagione`.
`Ora le camicie` dice il sarto.
La scena si ripete, e poi anche per le scarpe, il cappello, il soprabito, i guanti, le cinture, gli accessori, e poi lo smoking ed il tight, ....eccetera.
Gino e` sopraffatto dallo stupore per le capacita` del sarto di comprendere i suoi gusti piu` intimi, e le perfette misure di tutto il suo corpo.
`Ora la biancheria intima, messieur` dice il sarto. `Garcon, portami un paio di slip misura 5, colore 216/3, stoffa 41!`
`Ma, maestro, si sbaglia` fa Gino, `veramente io porto la 4 di slip, l`ho sempre portata...`
`Messieur! ` grida allibito il sarto `No, no, no, no! Se lei si mette la quarta di mutande, le viene uno di quei mal di testa.......`



